Iniziative

Il concorso "Il Giornale della Scuola" alla quarta edizione

02 feb 2015

Tremila euro ai primi classificati oltre a una serie di premi speciali. I lavori devono essere presentati entro il 31 marzo 2015

Torna il concorso fra le scuole che pubblicano un proprio giornale. Il fenomeno è in continua espansione perché il lavoro in una redazione, sia pure scolastica, è un ottimo strumento didattico. L’Ordine dei giornalisti delle Marche, alcuni anni fa, ha deciso di dare spazio, visibilità e riconoscimento al lavoro svolto con passione ed entusiasmo da ragazzi e insegnanti. Ha organizzato il concorso “Il giornale della Scuola” che ha avuto subito una straordinaria partecipazione e un ottimo successo. Alle prime tre edizioni hanno partecipato circa 150 testate scolastiche. Nei giorni scorsi l’Ordine ha presentato la quarta edizione: si spera in una partecipazione ancora più ampia perché il giornale è strumento didattico con una forte presa emulativa.

L’idea del concorso è nata alcuni anni fa. L’Ordine dei giornalisti, in collaborazione dell’Irre Marche, ha realizzato il primo censimento dei giornali scolastici che è stato inserito nelle “Voci delle Marche”, una pubblicazione nella quale sono elencate, catalogate e classificate le testate diffuse nella nostra regione. Già, le “Voci”. Perché tali sono ! Strumento di espressione, di identità e spontaneità. Sono l’anima dei nostri giovani. Un mondo vivo, pulsante, fantasioso e propositivo che resta però nell’ombra, confinato nell’ambito della Scuola. Nelle “Voci delle Marche” avevamo censito settanta testate scolastiche e sicuramente qualcuna era sfuggita.

Molti li chiamano “giornalini”. Forse è un inconscio senso del pudore di chi lo fa e pensa di “invadere” un campo non proprio. O forse è un amorevole senso di protezione verso una cosa alla quale si tiene molto. Noi li chiamiamo con il loro vero nome: giornali scolastici. Il Concorso è riservato a tutte le Scuole della regione, dall’infanzia alle Superiori. Con l’aiuto della Banca Popolare di Ancona (partner in questa iniziativa e in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale) è stato creato un consistente monte premi, sicuramente attraente per un concorso come questo. “Compagni di viaggio” in questa iniziativa sono i tre quotidiani (Corriere Adriatico, Il Messaggero e il Resto del Carlino), la Rai e Tv Centro Marche.

Il concorso è diviso in due sezioni: Scuola primaria e Scuola secondaria di primo grado (cioè gli Istituti comprensivi, o singole scuole: materne, elementari e medie); Scuola secondaria di secondo grado (cioè gli istituti superiori). Il monte premi complessivo è di 3.000 euro (attraverso borse di studio che saranno assegnate alla Scuola per l’acquisto di beni e servizi a propria scelta).

Si può partecipare al Concorso con i giornali realizzati nell’anno scolastico in corso (2014-2015), oppure con quelli pubblicati nell’anno scolastico precedente (2013-2014). Sono ammessi giornali di qualunque tipo e forma: stampati, ciclostilati, fotocopiati, fatti a mano oppure on line. Si può partecipare anche con prodotti audiovisivi (giornali radio, Telegiornali o singoli filmati). I lavori dovranno essere presentati alla Segreteria del Premio (Ordine dei giornalisti delle Marche, via Leopardi n. 2: telefono 071.57237; fax: 071.2083065; e mail: odgm@inwind.it) entro il 31 marzo 2015 (se inviati per posta vale la data del timbro postale). La cerimonia di premiazione si svolgerà il 16 maggio 2015, nel Centro congressi Esagono della Banca Popolare di Ancona (Zona industriale Zipa di Jesi).

Nuova sezione nel bando, con ulteriore premio in denaro di 300 euro messi a disposizione dalla Confartigianato.

Il tema proposto è:
"Le Marche, ovvero l'Italia che fa..."
Si chiede cioè di raccontare storie e testimonianze sulla genialità dei marchigiani, sui vecchi mestieri o su nuove iniziative che siano nel solco della nostra grande tradizione artigiana. Questa nuova sezione è stata istituita grazie alla disponibilità della Cgia (Confederazione generale italiana dell’Artigianato) che intende promuovere e far conoscere, soprattutto fra i giovani, una capacità creativa e una intraprendenza imprenditoriale che sono all’avanguardia in Italia e non solo per numero di imprese.

Il link al bando di concorso, che si può scaricare qui in formato pdf