News

Nasce “Infinito letterario”

02 apr 2013
Una nuova voce nel panorama editoriale marchigiano: è un periodico di informazione culturale diretto da Pier Giorgio Severini. Uno speciale su “Vent’anni fa per Sarajevo”

Nasce Infinito letterario, periodico d’informazione culturale, nuova voce nel panorama dell’editoria marchigiana. E’ stato fondato nel febbraio scorso da Piero Muzzetto, Giulia Galante, Moreno Blasi e Marcello Marinelli. Direttore responsabile è Pier Giorgio Severini. La rivista si propone di abbracciare vari argomenti come letteratura e poesia, cinema, arte e artigianato, fotografia, musica, teatro, architettura fino ad arrivare alla cronaca storica e attuale della società marchigiana e del suo territorio, narrandone inoltre le leggende e il folklore.

Le interviste, i saggi critici, le agende, le poesie e più in generale gli articoli sono presentati nella veste grafica interamente realizzata dai fondatori e dai collaboratori della rivista, nel vero spirito dell’artigianato editoriale. Il primo numero è il risultato di un sodalizio professionale inteso a costruire insieme uno spazio libero, fatto di riflessi e di percorsi che corrono all’infinito.

Il progetto ha avuto l’amichevole “benedizione” del giornalista Rai Giancarlo Trapanese che nell’Editoriale scrive: “Non mi aspettavo, in un momento complesso come questo, che un gruppo di appassionati e di “folli” desse vita ad una iniziativa editoriale nuova, oltretutto mirata al mondo della cultura … Di “infinito”, purtroppo in questo mondo, non abbiamo nulla e nella spontanea ambizione del titolo ci leggo la forza di un’idea che dobbiamo tutti difendere con antica passione.”

Lo Speciale Infinito “Vent’anni fa per Sarajevo” ripercorre, con invidiabile minuzia di particolari, tutti gli steps compiuti, i personaggi militari e civili di rilievo, i tempi, i luoghi e i giganteschi numeri della missione umanitaria che contraddistinse con epico onore il “nostro” aeroporto Raffaello Sanzio, protagonista e palcoscenico delle titaniche manovre militari di soccorso alle popolazioni civili durante la guerra di Jugoslavia. Pagine di dolore e sangue, di gloria e passione, inedite e commoventi.